Biografia
1974
Frequenta lo studio del pittore Silvio Bicchi dal quale attinge i primi segreti del mestiere. Forma il gruppo artistico che organizza la prima mostra collettiva. A poche ore dalla inaugurazione gli artisti partecipanti si ritirano. Dietro insistenze da parte del titolare della Galleria “Sasso Rosso” di Grottaferrata, la collettiva alla quale avrebbe partecipato, diventa, per Roberto Venturoni la prima “Personale”. Riscuote il consenso del pubblico e addirittura vende 10 opere.
1975
È il momento degli interni: bar, balere, giocatori di biliardo, giocatori di carte. Personale al “Nettuno Club”di Roma.
1976
Conosce il giornalista Osvaldo Amorosino che, nella sala dell’Assessorato Ambiente di Piazza Campitelli in Roma, gli organizza la terza mostra. Il primo riconoscimento ufficiale è la premiazione a cura dell’ Assessore al Comune di Roma, Elio Mensurati. Per la prima volta, anche la stampa si interessa di lui. Appaiono le prime recensioni su quotidiani e riviste. Tony Bonavita gli dedica una piccola recensione su “Il Tempo”. È anche l’anno dei premi: Premio Oscar per le Arti “Omaggio a Benedetto Strampelli”.
1977
È presente a Roma con un’altra personale al “Salotto dell’Arte”: è l’anno in cui si dedica alla natura morta e si perfeziona con la tecnica dell’uso della spatola. Anche i viaggi, fino a quel momento considerati solo come svago, diventano fonte alla quale attingere. Quadri raffiguranti marine, porticcioli, pescatori, sono il frutto di viaggi nelle isole italiane come Sardegna, Sicilia, Isole Eolie, Lampedusa.
1978
…la fonte inesauribile del viaggiare lo porta in Tunisia. La Kasbah, il deserto di Karhouan, i paesaggi pieni di colore, si trasferiscono immediatamente su 15 tele a soggetto arabo che costituiscono parte del materiale per la personale presso la Galleria “Intervallo” di Roma.
1979
Conosce Luigi Guardigli, incisore. Nasce il Gruppo “Ellegi”. In occasione della festa della donna, esce la prima cartella, costituita da opere grafiche, “Omaggio alla Donna”. Londra, Parigi sono le mete tanto ambite. Tre giorni a Parigi, tutti trascorsi nelle stanze del Museo “J. de Pomme”. Altrettanto per Londra, il British Museum e la National Gallery gli regalano forti sensazioni. A dicembre il Comune di Gualdo Tadino (PG – Umbria) lo ospita per una personale nelle sale della Pinacoteca Comunale.
1980
Continua ad incidere con il gruppo “Ellegi”. Il Prof. Sebastiano Cataldo – Assessore dei Beni Culturali del Comune di Parabita (Lecce) promuove l’iniziativa di allestire un Museo Comunale e chiede all’artista, di donare una sua opera. Viene inviato a tale scopo un quadro a soggetto arabo. Nello stesso anno conosce Mons. Ennio Francia che lo presenta in catalogo in occasione della personale allestita presso la Galleria “Il Babuino” di Roma. Ne diventa suo amico ed esegue un suo ritratto e grazie alla grande amicizia, conosce Fortunato Bellonzi. “L’Unità” pubblica la foto di un suo quadro. Partecipa con opere grafiche alla COAG, diretta da Aldo Incitti. Viaggio dell’anno: Egitto.
1981
Frequenta il corso libero del nudo sotto la guida di Giulio Turcato. Mons. Ennio Francia lo unisce in matrimonio con Franca Mastrogiuseppe. La cerimonia avviene al Purello (PG – Umbria) piccolo paese dove egli ha trovato maggiore ispirazione per le sue opere. Il più importante acquirente dell’ anno è Mons. Francia che, oltre ad acquistare un’ opera, gli commissiona un disegno per la commemorazione in ricordo di Michele Malaspina, celebrata alla “Messa degli Artisti” in piazza del Popolo in Roma. Viaggio dell’anno: Estremo Oriente (Bangok – Hong Kong – Bali – Singapore).
1982
Nasce suo figlio, al quale viene dato il nome di Francesco, in ricordo del Santo umbro. La cerimonia del battesimo avviene presso la Basilica di Santa Maria in Monte Santo (Messa degli Artisti) – Piazza del Popolo Roma, celebrata da Mons. Ennio Francia. Nuove conoscenze. Il critico d’arte Ferdinando Anselmetti e la scrittrice Flora Volpini, lo inseriscono nel loro salotto e ne diventa presto loro amico. È l’anno in cui si cimenta con la ceramica in Umbria ed è anche l’anno che esegue soprattutto pastelli.
1983
Mostra personale presso la Galleria “Il Cenacolo” di Firenze. Trascura momentaneamente la grafica e si dedica solo alla pittura di paesaggi umbri. Conosce il Prof. Carlo Savini, presidente dei Critici Europei.
1984
Entra a far parte del “Centro Culturale Rocca Pia” di Tivoli e, dopo aver partecipato a varie collettive, organizza una mostra presso il Castello di Rocca Pia. Espone in quell’occasione 50 quadri ad olio. Il quotidiano “Il Tempo” e “L’Osservatore Romano” danno ampio spazio alla mostra.
1985
Una nuova passione artistica nasce in Venturoni: l’acquarello. La tecnica gli è così congeniale che dedica quasi tutto l’anno all’ approfondimento dei segreti di tale tecnica. Ferruccio Massimi, gallerista, gli organizza una personale presso la “Galleria 28″ di Roma. Parla di lui il critico d’arte Vittorio Esposito su “Ecomond Express”.
1986
Su invito dell’ architetto Casanova, partecipa alla II^ edizione de “Le cupole di Roma” organizzata dalla Provincia di Roma, presso la sede di Palazzo Valentini da dove ha preso il via la mostra itinerante in Italia. Forma insieme ad Alessandrini (scultore), Poggi (pittore), Cucinotta (pittore), il gruppo artistico romano “Il Quadrifoglio” che, viene presentato al pubblico, in occasione della mostra presso “L’Agostiniana” – Piazza del Popolo – Roma. Il giornalista Gualtiero Davìa, de “L’Osservatore Romano” si complimenta con lui per i suoi acquarelli. Franco Simongini de “Il Tempo”, gli dedica una piccola recensione. Emma Viscomi su “Tutta Roma”. La RAI (Raitre), riprende e trasmette la mostra. Nel frattempo si risveglia in lui la passione per l’incisione e riprende la tecnica sotto la guida di Nino Palleschi, direttore del gruppo “Four For Art”.
1987
È l’anno della personale presso la galleria “Il Canovaccio” di Roma. Mostra inaugurata dall’Assessore dott. Corrado Bernardo. Madrina della mostra la scrittrice Sig.ra Flora Volpini – presentazione in catalogo del prof. Carlo Savini. La mostra viene annunciata dall’ artista nel corso di una intervista rilasciata per alcune reti televisive regionali. Viene prescelto dall’Unione Europea Critici d’arte per la donazione di un’opera all’accademia culturale di Birkirkara (Malta) donata appunto per la sua inaugurazione da Mons. Psaila. Torna ad esporre in estate a Marina Velka (Tarquinia), presso l’Hotel “Torre del Sole” dove è presente con i suoi acquarelli; a Fossato di Vico (Umbria) dove, espone in occasione di una caratteristica rassegna di Arti Visive “Fossato Arte ’87″, patrocinata dal Comune. Su invito del direttore Pietro Napoletano della pinacoteca del Comune di Saracena (Cosenza), dona un quadro per favorire l’allestimento della pinacoteca d’arte moderna.
1988
Dipinge paesaggi umbri alternando la pittura ad olio con l’acquarello. Su invito del gallerista Alberto Pellegrini, espone presso il “Sagittario” 30 quadri ad olio e, nello stesso anno, partecipa con uno stand alla Fiera di Roma con una mini personale in occasione della mostra di “EUROPHILIA”.
1989
Espone attraverso l’organizzazione Europarte e partecipa alla 1^ Mostra “Arte per Roma Capitale” presso il centro commerciale di Cinecittadue. Tramite il direttore della galleria “Il Parametro”, partecipa con delle opere a delle aste televisive.
1990
Conosce il prof. Gennaro Coviello, critico d’arte, che lo inserisce nel suo nuovo libro “Nuove Proposte” (Edizioni Lalli) e con l’occasione scrive su di lui un saggio critico. È presente in un’altra personale di soli acquarelli presso il centro d’arte “Costa”. E’ anche l’anno in cui, su invito della galleria “Il Babuino”, partecipa al 2° Salone d’Arte Contemporanea di Roma al Palazzo dei Congressi. È presente ancora con un’altra personale presso il CACS della Banca d’Italia.
1991
È l’anno delle opere di grande formato dove riesce ad esprimere maggiormente la sua espressività con colori “armonicamente violenti”. Rifonda il gruppo romano artistico “Il Quadrifoglio” con due nuove presenze: la scultrice Cattani e il pittore Caracuzzo. E’ proprio nella città di Roma che espone insieme al gruppo, presso la Sala del Bramante di Piazza del Popolo, 15 quadri ad olio di grande formato. È notevole l’afflusso dei visitatori in quella occasione. Nello stesso anno attraverso l’ANLA viene selezionato un suo quadro ed esposto al Palazzo Comunale di Todi, in occasione di una mostra mercato.
1992
Partecipa ad una rassegna d’arte presso il Museo Comunale di Osaka – Tennouji (Giappone). Viene di nuovo selezionato dall’ANLA, ed espone un’opera al Centro Culturale San Borromeo di Pienza. Tramite il gallerista Pino Purificato, conosce Dario Micacchi che lo presenta nella sua prima monografia.
1993
Su invito dell’architetto Casanova esegue una grande tela (150×200 cm) sull’isola di Salina, raffigurante i reperti archeologici delle Isole Eolie. Il quadro sarà ubicato presso il Palazzo dei Congressi di Malfa. Torna dalle Eolie e sempre attraverso il CIPRA, partecipa alla rassegna d’Arte Sacra a Cascia presso San Francesco. A tal proposito invia un’opera di cm 100xl00, raffigurante il Duomo di Spoleto. Torna ad incidere con il gruppo “Four far Art” e viene selezionato per partecipare con due opere di cm 1×1, al Museo Internazionale della Micro Incisione, diretto dalla casa editrice Eurasia.
1994
Espone nel mese di febbraio in una personale presso la galleria “Idearte” con 12 quadri di grande formato che rappresentano lo studio e il proseguimento dell’ esperienza fatta l’anno precedente, attraverso i reperti archeologici del museo di Lipari. Torna ad esporre, sempre in una personale, esclusivamente opere grafiche presso il Centro Culturale “3C” ed è in questa occasione, che la casa editrice “Eurasia” propone una monografia a contenuto grafico. Vince il 1° Premio “Grafica Mare” in una rassegna organizzata dal CIPRA sull’isola di Stromboli e partecipa, su invito del prof. Giuseppe Massimini, ad una rassegna a tema dal titolo: “Mater Vitae” nel Comune di Serra de’ Conti (Marche).
1995
Partecipa attraverso il CIPRA alla 4^ edizione della Biennale d’Arte Contemporanea a Sant’Agata di Militello (CT) e prosegue con il MIMI (esposizione itinerante) in altre gallerie di Roma tra le quali: “La Tartaruga”, “Mirabilia”, “Il Trifalco” e per finire ad Arles in Francia presso la “Galerie Arlesienne”. E’ presente ancora con un’altra personale presso il CCRS della Banca Nazionale del Lavoro. Viene inserito nel 6° volume “Quelli che Contano” dal critico d’arte Ferdinando Anselmetti (casa editrice Marsilio) e a seguito di questo inserimento, gli artisti selezionati vengono invitati ad una collettiva presso le gallerie “Ca’ d’Oro” e la “La Vetrata” di Roma. Espone nel periodo estivo 15 opere in una personale a Lavinio galleria “La Fenice”. Nel mese di ottobre è presentato dalla galleria “Mirabilia” alla Fiera del Lingotto di Torino. Infine, viene scelto con un’ opera grafica dal titolo “Le Palme”,in una grande mostra a Palermo in occasione del Bicentenario dell’Orto Botanico.
1996
Nel mese di marzo, rilascia un’intervista che viene pubblicata sulla rivista “Mondo Arte” con conseguente personale nel mese di novembre presso la galleria “Interno Rosso”. Con il MIMI nella città diVicenza – galleria “Cheiros” – presenta la microincisione.
1997
Partecipa con il CIPRA alla Rassegna Internazionale – “Omaggio a Caravaggio”, per poi proseguire presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore con un’ altra Rassegna “Cardiologia ed Arte”. Personale presso la galleria “Mirabilia” di Roma, espone nell’occasione, le “Maschere”. Sempre con il CIPRA, partecipa alla Rassegna “Omaggio alle Isole Eolie”. È presente ad “Arte Roma” con una personale presso la Fiera e viene nominato direttore artistico della scuola di calcografia “Four for Art”.
1998
In una delle mostre del MIMI, presso l’Università La Sapienza di Roma, viene donato un suo microlibro di incisioni alla Biblioteca Alessandrina. Partecipa, altresì, alla Rassegna Internazionale Art Fair dal titolo “Riparte 1998″ , presso lo Sheraton di Roma.
1999
Partecipa presso la galleria “La Tartaruga” alla rassegna “Compresse contro la Depressione” e a Velletri, alla rassegna d’Arte Contemporanea “Omaggio a Vincenzo Cabianca”. Gli viene commissionata, per la parrocchia del Purello, (PG) un’opera di cm 137×142, olio su tela, raffigurante la “Madonna della Ghea”. È presente con le sue incisioni nella “Raccolta Sartori” della casa editrice “Archivio” di Mantova. Personale alla galleria “Lombardi” con testo critico di Domenico Guzzi. Viaggio dell’anno in Giappone, dove è ospite del suo amico scultore Itaru Mishiku.
2000
Espone con il Museo della Microincisione presso “Il Narciso” di Roma e durante l’estate, a Tarquinia, si cimenta con la creta. Nascono così i primi bassorilievi in terracotta. Tornato a Roma, continua tale esperienza e nascono le prime figure.
2001
Partecipa nel mese di maggio alla Biennale di incisione europea organizzata dal Rotary Club Acqui Terme Ovada. È Presente con l’UNIAC ad una rassegna presso la Sala Borromini alla Chiesa Nuova di Corso Rinascimento (Roma) e, nel mese di dicembre, alla 1^ Rassegna Artistica delle Assicurazioni Generali.
2002
Espone per la prima volta le sue terrecotte in una personale presso la galleria “Four for Art” di Roma e nel mese di maggio in una personale presso la Galleria “Il Selvaggio”. Espone esclusivamente opere grafiche. Nel mese di giugno, è presente alla 1^ Rassegna di Arte Sacra di Ferentino (FR), con due terrecotte e partecipa alla 1^ Rassegna della “Piccola Scultura” nella città di Tarquinia (VT). Ultima personale dell’anno presso il Palazzo delle Assicurazioni Generali.
2003
Partecipa alle rassegne “Arte in… Kontemporanea” con l’Associazione “Il Raggio Verde” nella città di Lecce e a Palazzo Marchesale in “Sinfonia d’Autunno” presso Arnesano (LE) e altresì alla sesta Biennale Internazionale di incisione presso Acqui Terme e alla II^ Biennale di Incisione “Giuseppe Polanski” di Cavaion Veronese. In questa occasione dona un’incisione per la raccolta comunale di stampe moderne. Personale dell’anno presso la galleria “L’Angelo Azzurro” di Roma.
2004
Personale presso il palazzo INPS di Roma Tiburtina. Partecipa ad una rassegna d’arte grafica presso il centro di incisioni nel Comune di Formello e dona l’opera al Comune per la raccolta di Grafica d’Arte. Partecipa, in occasione della VI^ settimana della cultura DARC presso la galleria “Spazio Visivo” di Roma, con delle microincisioni e alla II^ edizione presso la “Sala Lapidi” nel palazzo comunale di Velletri. Viene invitato per una personale di sculture in terracotta con il tema della maternità presso il santuario “Madonna della Ghea” e al teatro comunale di Fossato di Vico (Pg).
2005
A seguito di queste ultime personali di sculture, viene invitato ad Assisi presso la Basilica di S.M. Angeli ad esporre, con una personale, il tema della maternità con opere in terracotta. Con l’occasione esegue una copia in terracotta della “Madonna del Latte”, poi ubicata nella Cappella del Pianto. Su commissione del Ministero dei Beni Culturali e del Comitato Nazionale Enea Silvio Piccolomini Pio II Pontefice, esegue una copia del Pinturicchio ubicata nel Duomo di Siena con la tecnica dell’ acquaforte-acquatinta dal titolo “Enea Silvio Ambasciatore alla corte di Scozia” e, insieme ad altre opere incise riguardanti la vita del Pontefice, espone presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro in Roma, Accademia di Raffaello in Urbino e all’Istituto Svizzero in Roma.
2006
Su invito del gallerista Giuliano Francini inaugura a Roma l’apertura della galleria “Selemark” con una personale sul tema “Maschere e manufatti” e con una rassegna organizzata dal V° Municipio del Comune di Roma espone presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma. Partecipa presso il Comune di Città della Pieve nel Palazzo della Cornia, in occasione di una mostra di vini Doc “Disegni di Vini”. E’ presente per la prima volta nel catalogo degli “Sculturi italiani” – editoriale Giorgio Mondadori.
2007
Partecipa con delle opere astratte ad una rassegna presso il Museo Civico Mastroianni di Marino e presso il Museo della Badia nel Comune di Vaiano (Prato) “Il Sacro nel Contemporaneo”. Dona, su invito del Gabinetto delle stampe del Comune di Bagnacavallo (Ravenna), n° 5 incisioni. Partecipa su invito all’VIII^ Biennale Internazionale di incisione “Premio Acqui”. Espone presso la galleria “Angelica” con le incisioni di Papa Pio II Piccolomini mostra presentata presso il Salone Vanvitelliano della Biblioteca Angelica di Roma. Partecipa su invito al IV° premio Santa Croce e dona 2 incisioni alla Biblioteca Comunale. Partecipa al I° concorso di pittura presso l’Università Agraria di Tarquinia con titolo “L’uomo e l’ambiente”. Personali dell’anno presso Castel Sant’Angelo in occasione della manifestazione “Lazio Terra Preziosa” Patrocinata dalla Regione Lazio (Assessorato alle Politiche Agricole) con esposizione opere astratte “I Blu di Venturoni” e presso lo “Studio DR Spazio Visivo” di Roma (galleria Argam).
2008
Partecipa presso il Maschio del Forte Michelangelo di Civitavecchia alla rassegna “Percorsi”. Espone nella rassegna “Arte Italiana dal secondo Novecento ad oggi” presso il Museo Comunale Antiquarium di Sezze (LT). Partecipa alla collettiva “Firme d’Autore” presso la galleria “Il Trittico” di Roma ed espone in occasione di Umbria Jazz presso “Il Gianicolo” di Perugia. Come incisore partecipa alla rassegna ” I° premio grafica italiana di Vigonza” Ass.ne Naz.le Incisori Italiani e nell’occasione, dona 2 incisioni. Viene inserito nel “V° repertorio degli incisori italiani” nel Comune di Bagnacavallo. Mostra personale dell’anno: Fiera di Viterbo “VitArte”.
2009
Personale presso il Castello degli Estensi di Ferrara organizzata da Artinvest s.r.l. di Torino. Partecipa alla Fiera di Viterbo “VitArte”. Viene selezionata un’incisione astratta che parteciperà alla IX edizione della Biennale di Acqui Terme. Sperimenta nuove tecniche incisorie, partecipando all’ Ex-libris presso l’Università Insubria di Varese.
2010
Partecipa all’VIII edizione di Vernice “Artfair” presso la Fiera di Forlì. Viene invitato a partecipare alla mostra di arte sacra “Imago Mariae” a Pereto – Rocca di Botta (AQ). Nell’occasione, l’autore dona una scultura in terracotta policroma “Madonna col bambino”, posizionata all’interno della pinacoteca del Santuario della “Madonna dei bisognosi”. Partecipa alla rassegna “Accolta dei nove” presso il Castello di Gradara. In seguito espone i paesaggi del periodo blu in una mostra personale presso l’”Art Gallery Santa Teresa” di Fano. Vengono selezionate per una donazione due opere pittoriche che sono inserite nella collezione del Museo Civico di Anticoli Corrado. Dopo un viaggio in Giappone, viene invitato ad esporre le opere calcografiche in una esclusiva mostra personale presso la prestigiosa “Ryu Gallery” di Shizuoka.